Corso di informatica a non vedenti ed ipovedenti della Provincia di Macerata
La sezione provinciale U.I.C. di Macerata, di cui sono membro, ha organizzato per i mesi da ottobre 2005 a febbraio 2006 un corso di 100 ore, finanziato dalla Provincia di Macerata, che ha avuto come obiettivo l’apprendimento all’utilizzo del Personal Computer a persone con disabilità visiva, come strumento per migliorare la qualità della loro vita quotidiana. Sappiamo fin troppo bene che oggi il computer offre a non vedenti ed ipovedenti tutta una serie di tecnologie che abbattono numerose barriere inerenti sia ai campi dello studio e del lavoro, sia a quelli del tempo libero e degli interessi personali che ciascuno ha il diritto di coltivare nella più completa autonomia: un esempio calzante può essere questo: se in passato, infatti, esistevano soltanto biblioteche braille o centri di registrazione, dove studenti e amanti della lettura trovavano soltanto le opere relative alla letteratura più comune, oggidì, grazie a scanner, sistemi OCR, screen reader e sintesi vocali, queste persone possono tranquillamente leggere anche materiale in nero come giornali, libri, lettere, ecc. ecc. In breve, credo non ci sia bisogno di spiegare ulteriormente quanto il computer oggi sia importante per far fronte ai problemi derivanti dalla disabilità visiva, dunque è per questo che la sezione di Macerata ha voluto sensibilizzare e preparare tutti quei soci che ne avessero il piacere e l’esigenza, ad imparare l’uso del computer, naturalmente senza limiti di età.
I docenti che hanno portato avanti il corso sono stati: Mirko Montecchiani (il sottoscritto) che da tempo si occupa di informatica per non vedenti e che è stato chiamato a discutere di tale argomento dai promotori del Progetto Equal per le pari opportunità sul lavoro in un convegno tenutosi in Svezia nel Giugno 2003: Concettoni Maurizio, persona ipovedente, esperta nell’utilizzo e nella gestione del sistema operativo Windows e di numerose applicazioni Microsoft. Giuseppe Giampieri, cieco assoluto, presidente della sezione di Macerata dell’Unione Italiana dei Ciechi, anche lui esperto per quanto riguarda gli ausili informatici per non vedenti. Silvia Guardati, competente per quanto riguarda i problemi degli studenti con handicap visivo.
Una volta raccolte le adesioni (28 in totale) abbiamo suddiviso gli allievi, per mezzo di un test, in tre gruppi differenti, (33 ore per ciascun gruppo), in modo da rendere l’insegnamento più mirato ed efficiente. Dei primi due gruppi, infatti, hanno fatto parte persone senza alcuna conoscenza informatica, divisi tra non vedenti ed ipovedenti, mentre il terzo gruppo era costituito da entrambe le categorie di persone che però possedevano già delle sufficienti conoscenze informatiche: naturalmente l’obiettivo per questi ultimi era piuttosto volto all’approfondimento della parte tecnica e di gestione del computer. Il corso, come già detto, è stato finanziato dalla Provincia di Macerata ed il suo svolgimento tecnico è stato possibile anche grazie all’Università degli Studi di Macerata che ha messo a disposizione gratuitamente all’U.I.C. di Macerata, un’aula con 10 Personal Computer provvisti di connessione ad Internet.
Concludendo, auspico, come persona interessata ai problemi visivi, che questo corso di informatica sia per la sezione U.I.C. di Macerata, ma anche per altre entità ed associazioni che si occupano del settore, soltanto l’inizio di una serie di momenti per informare i non vedenti e gli ipovedenti che per loro esiste uno strumento molto importante per il raggiungimento della loro autonomia in numerose attività della vita, ovvero il Personal Computer.